Il servizio di Neuropsicologia Clinica di BeNexThere è rivolto ad adulti e anziani e si occupa di valutare il profilo cognitivo-comportamentale della persona, mirando ad approfondire le aree cognitive maggiormente deficitarie in un’ottica di presa in carico a seguito di lesioni cerebrali o deterioramento cognitivo, ma anche in ottica preventiva al fine di monitorare l’andamento fisiologico delle funzioni cognitive col passare degli anni.
I servizi offerti
Di cosa si tratta?
Si tratta di un’indagine di base delle abilità cognitive al fine di riconoscere precocemente difficoltà nei domini di attenzione, memoria, linguaggio, percezione, funzioni esecutive. Questo obiettivo si raggiunge mediante la somministrazione di alcuni test psicologici di valutazione globale e funzione-specifici.
Lo scopo è quello di fornire un quadro globale del funzionamento cognitivo a fini preventivi, per mantenere sotto controllo l’efficenza delle proprie funzioni congitive.
L’identificazione precoce di eventuali fragilità ci consente di progettare in modo mirato e rapido una valutazione neuropsicologica approfondita e specifica.
Come si svolge?
La visita di screening neuropsicologico è costituita da varie fasi, non solo dalla somministrazione dei test. Infatti, include:
- Una prima parte di colloquio clinico-neuropsicologico con il paziente
- Una seconda parte di somministrazione dei test neuropsicologici
- Una terza e ultima fase di restituzione della relazione al paziente e/o al caregiver
A chi è rivolto?
Il servizio di Screening Neuropsicologico è rivolto a tutti gli individui adulti e anziani che vogliano approfondire e delineare il proprio profilo cognitivo o che riscontrino delle difficoltà nella quotidianità dal punto di vista della cognitività.
Di cosa si tratta?
La valutazione neuropsicologica è un processo clinico completo che permette di stimare con un buon grado di accuratezza il funzionamento cognitivo di un individuo, valutando il suo profilo cognitivo-comportamentale.
Le funzioni cognitive indagate sono: memoria, attenzione, linguaggio, ragionamento logico-astratto, prassia, gnosia, funzioni esecutive, percezione, abilità visuo-spaziali e tono dell’umore.
Vengono somministrati test clinici neuropsicologici tarati e standardizzati su un campione di pari età, sesso e scolarità.
Le finalità della valutazione neuropsicologica sono diverse:
- Individuare un profilo diagnostico
- Finalità prognostica
- Implementare un progetto di riabilitazione
- Verificare l’efficacia di un trattamento riabilitativo
- Finalità legale-assicurativa
- Pianificare l’assistenza e gli interventi
Come si svolge?
La valutazione neuropsicologica si compone di più momenti:
- Primo colloquio clinico con il paziente e con il caregiver
- Somministrazione dei test neuropsicologici
- Secondo colloquio di restituzione e spiegazione della relazione al paziente e/o al caregiver
A chi è rivolto?
La valutazione neuropsicologica è rivolta a tutti gli individui adulti/anziani affetti da patologie che interessano il sistema nervoso centrale, tra cui:
- Lesioni cerebrali vascolari o traumatiche
- Patologia neurodegenerative
- Condizioni mediche generali che interferiscono con il funzionamento cerebrale
Le principali patologie per le quali viene più frequentemente richiesta la valutazione neuropsicologico sono le seguenti:
- Ictus cerebrali
- Encefalopatia vascolare cronica
- Trauma cranico-encefalico
- Gravi cerebrolesioni acquisite (GCA)
- Encefaliti
- Mild Cognitive Impairment (MCI)
- Malattia di Alzheimer
- Altre forme di demenza (fronto-temporale, vascolare, da corpi di Levy)
- Malattia di Parkinson
- Paralisi Sopranucleare Progressiva
- Degenerazione cortico-basale
- Sclerosi multipla
- Polineuropatie
Di cosa si tratta?
Il caregiver è letteralmente “colui che si prende cura” e ci si riferisce a quelle persone (familiari e non) che si prendono cura di una persona che soffre di un disturbo che gli impedisce di essere autonomo, necessitando di assistenza continua.
Prendersi cura di una persona con una patologia degenerativa comporta l’impegno di diversi tipi di risorse, emotive, fisiche, economiche e sociali e, molto spesso, questo comporta fatica e stress per il caregiver.
Il servizio di neuropsicologia offre percorsi di sostegno psicologico ai caregiver dei nostri pazienti e non solo. Questo percorso mira a fornire le necessarie conoscenze e competenze rispetto alla patologia e ai suoi potenziali sviluppi, per semplificare e fornire strategie pratiche utili a gestire il lavoro di cura e assistenza del familiare.
Come si svolge?
Il sostegno psicologico che offriamo è strutturato in uno o più (sulla base della necessità e collaborazione) colloqui clinici mirati a:
- Informare il caregiver sulla condizione in cui si trova la persona di cui si prende cura
- Ricevere accoglienza e contenimento emotivo, fornendo uno spazio e un momento in cui dirigere determinate emozioni e sensazioni negativa
- Fornire strategie pratiche di gestione degli aspetti cognitivi e comportamentali dell’assistito, permettendo di alleviare il carico quotidiano e di ristabilire un clima sereno e accogliente
lI servizio di sostegno psicologico psicoeducativo ai caregiver è tenuto dalla Dottoressa Sara Longhi, Psicologa di area neuropsicologica.
A chi è rivolto?
Il servizio si rivolge a tutti i caregiver di persone affette da decadimento cognitivo
Responsabili

Dott.ssa Sara Longhi
Responsabile Equipe ClincaPsicologa Clinica e di area Neuropsicologica, specializzata inoltre nel trattamento DSA

Dott. Marco Fusar Poli
Co-founder e Project ManagerPsicologo Clinico, del Benessere e di area Neuropsicologica.